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mercoledì 30 novembre 2011

BRUTTI MA BUONI

Mai un termine fu così giusto!!!  Un biscotto bitorzoluto di una bontà infinita! La ricetta mi è stata passata da un'amica , alla quale però non crescevano tanto in cottura... ho fatto una piccola ricerca e, usando le stesse quantità , ho provato a fare la precottura sul fuoco come spiega Laura Ravaioli su you tube.... perfetti... si sono gonfiati benissimo, ora vi scrivo tutto:

Ingredienti

200 gr. nocciole tostate
150 gr. zucchero
2 albumi

Montare gli albumi con metà dello zucchero a neve ferma.

Tritare le nocciole col resto dello zucchero ed  aggiungere gli albumi montati.

Mettere il composto in un pentolino sul fuoco e girare con delicatezza sinchè non sentite uno sfrigolio ed il composto tenderà a staccarsi dalle pareti della pentola diventando più spesso. Fate attenzione a che non si attacchi. Togliere dal fuoco ed immediatamente formare dei mucchietti di composto su carta forno.. il composto deve essere ancora caldo altrimenti si cristallizza! Forno 150° per 20 - 25 min.

 Mi permetto di suggerire... per chi non li conosce... di provare a farli... un caro saluto ELY

mercoledì 23 novembre 2011

Finocchini di Refrancore (Asti - Piemonte)

Uova fresche delle mie galline... una rivista sui " biscotti della nonna "che mi ha fatto conoscere questi deliziosi biscotti... un girosul web per avere conferma sulle dosi e per conoscere meglio l'origine.... e voilà detto fatto. Sono molto più leggeri degli anicini e molto più veloci da fare, insomma una ricetta valida per un biscotto da colazione   da " pucciare" )che ricorda un pò le fette biscottate, ma con un gusto decisamente più intenso.



Ho ridotto le dosi a metà della ricetta originale e comunque ne sono venuti 40 , insomma rendono bene.  Ora vi dico tutto:

Ingredienti

4 uova intere
200 gr. farina 00
200 gr. zucchero
mezzo cucchiaino miele
1 cucchiao semi di finocchio
mezza bustina lievito paneangeli
2-3 gocce essenza d'anice ( non trovandolo io messo un bicchierino di liquore all'anice e precisamente il Mistrà

Montare molto bene le uova con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata, il lievito, i semi di finocchio, il miele, il liquore all'anice ed impastare. Io ho usato una teglia usa getta di 20 x 30. Cuocere in forno a 180° per circa 20 min. Il risultato è come aver fatto un pds, viene alto tre dita. S lascia raffreddare, si taglia metà per il lungo e poi  si taglia a fette, che si faranno dorare da ambo le parti sempre con forno a 180°. Attenzione perchè si imbruniscono alla svelta.  Sono leggerissimi al tatto .

un caro saluto ELY

domenica 13 novembre 2011

la "stroscia" focaccia dolce ligure secca della zona di Imperia (Ponente Ligure)


Foto di corsa.. senza preparazione di sorta... come dire nature... dico questo perchè, mi  voglio proporre come sono......... alla fine tanto semplice e desiderosa solo di incontrare persone che  come me  amano conoscere piatti diversi delle nostre splendide regioni...

Una ricetta per voi .. provata e gustata ... insomma sicura.

500 gr. farina 00
150 gr. zucchero
mezza bustina lievito Paneangeli
un bicchiere olio ( io ho usato semi - di gusto più leggero) la ricetta originale prevede l'olio di oliva dell'Imperiese
mezzo bicchiere Marsala
buccia limone grattuggiata

Impastare tutti gli ingredienti .. tipo frolla... stendere su teglia coperta da carta forno e mettere sopra zucchero.  Cottura a 180° gradi... non deve colorire.. Offrire con crema pasticcera o inglese calda... Favolosa.. provatela!

mercoledì 9 novembre 2011

brasato di cinghiale con polenta






Eilà son tornata eh......... mamma quanto lavoro !!!! e sì è da Luglio che non metto naso nel blog! Dopo un estate rovente ( quanto ho cucinato !!!) dai primi di ottobre abbiamo iniziato il lavoro con i cacciatori.. la sveglia suona alle 5 del mattino e via a preparare le colazioni per loro ( sono circa dalle40 alle 60 persone) per due volte alla settimana , il resto della settimana scorre come al solito sino ad arrivare al venerdi con la gara di ramino......... sono prima in classifica !!!!!!

Spero di trovarvi tutte/tutti in forma! Mi sono persa un sacco di ricette mannaggia! spero di rifarmi d'ora in avanti..... mi fate un piacere ? se qualcuna di voi ha in atto qualche contest, me lo può gentilmente far sapere, io adoro i contest perchè  stuzzicano la fantasia! Grazie...

Veniamo alla ricetta, premetto che  io adoro il cinghiale, ha un gusto così prepotente che abbinato alla dolcezza della polenta , trovo fantastico.

Polpa di cinghiale a tocchetti
cipolla carota
chiodi di garofano
cannella
ginepro
alloro
un corposo vino rosso
due - tre cucchiai salsa di pomodoro
sale e pepe
fecola

Mettere in una ciotola il giorno prima della cottura, la polpa del cinghiale, coperta completamente dal vino rosso, con  3 cipolle e  2 carote a tocchetti ,  4 chiodi di garofano, un pò di cannella in polvere, 4 bacche di ginepro, 2 foglie di alloro e far marinare sino al giorno dopo.  Togliere poi la carne e farla rosolare in pentola, a parte filtrare il vino in un colino e tenere da parte la cipolla e la carota che andrete ad aggiungere al cinghiale mentre rosola, aggiungere dopodichè il vino della marinata ( non tutto) , aggiungere 2 chiodi di garofano freschi ( il resto si butta), 3 cucchiai di salsa di pomodoro, sale e pepe e far cuocere lentamente sino a cottura ... un'ora e mezza circa. Togliere la carne dalla pentola e passare nel passaverdure il sugo, aggiungere una punta di fecola  e far addensare, rimettere la carne ed amalgamarla al sugo e servire con una polenta morbida. Con il sugo potete  anche condirci le pappardelle....

un abbraccio a tutti  ELY