La faraona mi piace in tutti i modi, avendo anche la fortuna di poterla avere nostrana, vi assicuro che ha un gusto così particolare, che il pollo anche se nostrano, passa in secondo piano. Io la cucino in due modi, così ripiena con le prugne ed altro, e con l'uva, più raffinata e delicata, che posterò in un altro momento.
La mia vita, molto dinamica, non mi lascia molto tempo per i convenevoli, ma vi assicuro che sono una persona aperta, allegra, rompiballe, pizzichina, estremamente pratica, pronta alla lite e pronta a perdonare etc etc etc . Queste due righe solo per farvi sapere che se non mi dilungo nell'esporre i miei momenti, le mie giornate, i miei punti di vista è ............... proprio perchè non ho tempo..............e ci tengo anche a precisare che i vostri premi li apprezzo tantissimo, ma mi rimane molto difficile dare un seguito a tutto ciò. Questo mese il lavoro è ancora a rilento, il tempo è inclemente, si passa, dal gelo, alla neve, alla pioggia, insomma è l'adorabile inverno che ti fa rilassare, godere la casa, e che ti fa poi desiderare il sole ... dal mese di aprile si prevede un aumento del lavoro che si protrarrà sino alla fine delle feste natalizie, quindi vi prego di scusarmi se spesso e volentieri non riuscirò a commentare i vostri post, ma questo non vorrà dire che non vi seguirò!
Ricetta:
Una faraona
per il ripieno:
100 gr. pancetta
una cipolla
50 gr. burro o olio
6-7 prugne secche denocciolate
pane secco
latte
prezzemolo
sale
pepe
Mettere a bagno nel latte il pane, 3 - 4 fette (non usate il pangrattato non dà la stessa morbidezza), tritare nel mixer la pancetta con la cipolla e far rosolare con olio o burro, aggiungere il pane strizzato, le prugne, il sale il pepe ed il prezzemolo. Riempire con questo composto ben rosolato la faraona. e cucire bene con spago per alimenti.
Far cuocere in forno a 180° per un'ora e mezza ( se nostrana anche due),salarla e bagnarla con vino bianco quando ha già preso colore. Continuare la cottura, bagnandola sempre con il suo sugo così rimane morbida.
Nota bene, una volta cotta, tagliarla a pezzi ed il ripieno di accompagnamento ( che una volta aperta la farona risulterà come bollito), farlo un pò abbrustolire in padella e servirlo di accompagnamento con le patate.